L’allieva di Marco Ciccarella segna il suo personal best ai Campionati Europei per Squadre
ALGHERO - Aurora Salvagno si migliora ancora. Nella gara dei 100 metri valida per i “Campionati Europei a Squadre (la manifestazione che, da quest’anno, sostituisce la “Coppa Europa-Bruno Zauli”), la sprinter algherese ha chiuso al quarto posto, fermando i cronometri sull’11”51.
Con questa prestazione, la velocista di Maristella ha migliorato di 3 centesimi di secondo il suo record personale, quell’11”54 centrato nel 2006. Aurora diventa così la diciottesima sprinter italiana nella classifica all-time e si conferma, dal punto di vista cronometrico, la numero due in Sardegna, alle spalle dell’11”36 fatto segnare da Anna Rita Angotzi nel 1988.
L’algherese, si era piazzata subito dietro la transalpina Carima Louami, ad un solo centesimo, nella prima batteria, corsa con un vento a favore di 1,1 metri al secondo. La seconda (+0,6 m/s), ha visto la britannica Emily Freeman (preferita all’ultimo momento alla connazionale Ashlee Nelson) vincere in 11”42, davanti alla russa Nataliya Pohrebnyak, che ha fermato i cronometri sull’11”49. Sempre nella prima serie, si sono piazzate rispettivamente al terzo e quarto posto, la Marika Popowicz e la tedesca Wagner (che ha corso al posto di Verena Sailer), hanno chiuso con lo stesso tempo della Salvagno.
Aurora, è stata grande protagonista anche nella staffetta 4x100, con l’Italia vittoriosa nella seconda serie e sesta nella complessiva classifica finale. La staffetta azzurra, composta dalla rappresentante dell’“Aeronautica” e del “Cus Sassari”, assieme ad Anita Pistone (“Esercito”-“Italgest Athletic Club”), Vincenza Cali (“Fiamme Azzurre”) e Doris Tomasini (“Quercia Trentigrana”), ha corso il giro di pista in 44”09, davanti alle padrone di casa lusitane (44”70). Il podio della prima serie, ha ricalcato quello della classifica finale, con la vittoria della Russia (43”35), seguita dalla Gran Bretagna (43”44) e dalla Germania (43”57).
Nella foto: Aurora Salvagno
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