ALGHERO – Buon risultato per Aurora Salvagno. La velocista di Maristella si è infatti piazzata terza nella gara dei cento metri piani corsa sulla pista torinese della decima edizione del “Memorial Primo Nebiolo”, meeting internazionale di atletica leggera disputato in ricordo dell’ex presidente della “Iaaf” e del “Cus Torino”, società organizzatrice.

In una gara disputata nell’umida notte piemontese, con 1,6 metri al secondo di vento contrario, la Salvagno, con il pettorale numero 17 (non numero porta sfortuna nell’occasione), ha fermato i cronometri sul tempo di 11”75, chiudendo con un terzo posto di tutto rispetto. Va ricordato come, la ventitreenne allieva di Marco Ciccarella, quest’anno abbia corso la distanza in 11”67, mentre il suo personal best è 11”54. Ad avvalorare la buona posizione raggiunta, va sottolineato come, nell’entry list della gara, fosse accreditata del sesto miglior tempo assoluto tra le otto iscritte (mentre nei tempi relativi al 2009, è stata appaiata con lo stesso tempo alla Tomasini).

La gara è stata vinta dalla ventisettenne coloured statunitense Stephanie Durst, che ha chiuso in 11”37 (22centesimi più lenta del suo primato stagionale ed a 28/100 dal record personale), con un centesimo di secondo di vantaggio sulla ventottenne Laverne Jones (arrivata a Torino col nuovo primato personale di 11”13). Dietro la Salvagno, in 11”76, si è piazzata la ventunenne russa Aleksandra Fedoriva (che quest’anno ha fatto segnare con 11”51 il suo nuovo personal best). La classifica è stata chiusa da quattro azzurre, tutte ben lontane dal tempo della Salvagno. La ventiduenne coloured Audrey Alloh si è piazzata quinta col tempo di 11”93 (a 42centesimi dal primato personale ed a 27/100 dal miglior tempo stagionale), lasciando a 5centesimi di distacco la ventiseienne Vincenza Calì, che ha chiuso al sesto posto ed a 53/100 dal miglior tempo di sempre, la sua prima gara stagionale sulla distanza. Settima è arrivata la venticinquenne Doris Tomasini, che ha percorso la distanza in 12” netti (33centesimi peggio del suo record stagionale e 43/100 peggio del suo personal best), mentre l’ottava ed ultima arrivata è Rita De Cesaris, che ha segnato il tempo di 12”07 (a 37centesimi dal miglior tempo stagionale ed a 41/100 dal record personale).

Nella foto: Aurora Salvagno