CAGLIARI – Domani, giovedì 2 aprile, alle ore 18, nell’ambito delle iniziative raccolte sotto il titolo “L’Idrovolante di Marinetti–Cagliari riscopre il Futurismo”, il Comune di Cagliari presenta “Della Cucina Futurista”, la prima delle tre serate a tema dedicate al movimento.

L’iniziativa, ospitata nella Sala delle Volte del “Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà”, offrirà ai partecipanti l’occasione di conoscere gusti, suoni e profumi dell’arte culinaria proclamata da Filippo Tommaso Martinetti nel ”Manifesto della Cucina Futurista” pubblicato nel 1930.

La serata avrà inizio con la conferenza tenuta da Pietro Frassica, dell’Università di Princeton, che spiegherà il ruolo per niente marginale della cucina nel movimento, seguito da un buffet di degustazione da svolgersi secondo i precisi canoni futuristi: piccole porzioni da consumare con le mani, uso dei profumi per favorire la degustazione della vivanda, divieto di parlare per godere della poesia e della musica come ingredienti improvvisi, presentazione rapida delle vivande per stimolare la curiosità, la sorpresa e la fantasia, divieto assoluto di proferire parole che non provengano dall’Italiano e, infine, eliminazione della pasta in favore del riso, in grado di stimolare vivacità e ottimismo.

Il buffet sarà animato dagli attori della compagnia teatrale “Lucido Sottile” (con Daniele Meloni nel ruolo del banditore, Valentina Puddu, Laura Zedda, Elisabetta Piras e Michela Laconi nel ruolo dei “Dipinti di Depero”. I costumi sono di Salvatore Aresu, le musiche di Davide Sardo, mentre la regia e la coreografia sono curate da Tiziana Troja e Michela Sale Musio) nel ruolo di hostess futuriste per l’occasione, che intratterranno gli ospiti fra cibo, musica, pieces teatrali e parole in libertà, in obbedienza al motto futurista «si pensa si sogna si agisce secondo quel che si mangia».