Il Comitato di Quartiere di Sant´Agostino si è fatto promotore di un questionario tra gestori e turisti di B&B per condurre un´analisi sulle problematiche del quartiere
ALGHERO – Il Comitato di Quartiere di Sant’Agostino si è fatto promotore nei mesi scorsi di un’interessante iniziativa:sottoporre ad un questionario sia i gestori di B&B della zona, sia i turisti che vi soggiornano. Dei trenta esercenti segnalati dall’Assessorato al Turismo, solo una piccola percentuale ha partecipato all’indagine del comitato che si è concentrata su quattro punti essenziali:il trasporto urbano ed extra-urbano; la viabilità e i parcheggi; il verde pubblico; la pulizia e l’arredo urbano.
La prima considerazione rilevata è la convergenza di risposte tra entrambe le categorie coinvolte. Stesse risposte sui problemi più sentiti: i trasporti, la viabilità e i parcheggi. Scarsa copertura del territorio e degli orari previsti per i primi; necessità di interventi radicali per la riorganizzazione della viabilità e dei posti auto. Segnalata, inoltre, da più parti la cattiva abitudine dei taxi cittadini di rifiutare il servizio a seconda della destinazione finale; per non parlare dei prezzi alle stelle delle tariffe imposte.
Le altre domande vertevano sul verde e l’arredo urbano, e, in generale, la qualità della vita del quartiere. Anche quà nessuna reazione incoraggiante. La mancanza di spazi verdi e panchine; l’esigenza di servizi igienici pubblici; la totale assenza di assistenza turistica mettono in luce le gravi carenze di una delle zone più popolate della città.
I risultati dell’indagine condotta dal Comitato e l’analisi che ne consegue, rappresentano un invito, l’ennesimo, alla classe politica di destra e sinistra di occuparsi del quartiere, «di affrontare una volta per tutte i problemi reali della gente». Anche quà, ci si augura che la città venga ascoltata. La città degli algheresi e dei turisti, un binomio dal quale non si può prescindere e che gli abitanti di Sant'Agostino hanno capito molto bene.
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