Dal 16 ottobre nuovi aumenti record per gli stalli a pagamento, praticamente tutti quelli in prossimità del centro. A rimetterci sono sempre i cittadini
ALGHERO - Nonostante la crisi economica che attraversa il paese, i prezzi dei prodotti e dei servizi continuano ad aumentare nella nostra città. La "Cms Multiservice", società che gestisce i parcheggi a pagamento, ha reso note le nuove tariffe applicabili dal 16 ottobre scorso.
Più 20 centesimi solo per la prima ora, più 30 per l’ora e mezza, più 40 per le prime due, fino ad arrivare ad un aumento di 70 centesimi per un totale di quattro ore. Il criterio “del più tempo si utilizza, maggiore è il prezzo imposto”, dovrebbe scoraggiare gli automobilisti a lasciare la vettura anche solo per poche ore. In realtà, la mancanza cronica di spazi destinati ai posti auto in città, rende arduo trovare parcheggi anche tra gli spazi blu.
Con queste tariffe e disponibilità, riesce difficile pensare alle polemiche dei giorni scorsi sui possibili licenziamenti all’interno della cooperativa. Infatti, la Cms il cui contratto scade a fine anno, aveva inviato la lettera di licenziamento a ben diciannove dipendenti dei quaranta in busta paga. Tra questi, ventisei sono stati assunti part-time a posto fisso e gli altri solo stagionalmente. Nessuno ha ricevuto un aumento dal nuovo piano tariffario.
Ci si chiede a quali criteri si sia adeguato l’aumento dei prezzi, sia alla luce dell’annunciato esubero di personale, sia alla luce della scadenza del contratto tra soli due mesi. Nel frattempo, a rimetterci sono i cittadini, e inizia a montare la protesta. In una mattina si arrivano a spendere cifre da capogiro.
Foto d'archivio
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