ALGHERO - «Ho cominciato a giocare a cinque anni, perché sono stata spinta da mio padre. Mi è piaciuto subito ed ho continuato. Preferisco giocare sulla terra battuta. Il mio colpo migliore? Mi piace il rovescio, che è anche il colpo che mi riesce meglio. Soprattutto mi piace giocare d’attacco, da fondo».

Si presenta così Alice Moroni, tennista classe 1991, che quest’anno sta ritoccando i suoi best ranking Wta (443esimo posto in singolare e 985esima in doppio). Nel 2008 ha vinto i primi due Futures della carriera, ad Atene-Goudi ed a Pesaro. Inoltre, ha giocato altre due finali (Salonicco lo scorso anno e Tre Castagni in questa stagione) e tre semifinali (Barcellona e Westende 2007 e Fuerteventura 2008).

Riservata e pacata fuori dal campo, con la racchetta in mano si trasforma.
«Si, nel circuito vado d’accordo un po’ con tutte e soprattutto con Martina Di Giuseppe, ci conosciamo fin da piccole ed abbiamo giocato molto insieme. In campo, invece, do fastidio, perché mi innervosisco».

Quali sono i tuoi obbiettivi per fine anno?
«Salirò in classifica, perché ho preso otto punti a Reggio Calabria ed ho fatto i quarti di finale a Settimo. Dovrei andare attorno alla 420esima posizione. Gioco Oristano, poi un 50mila dollari in Germania e chiudo. Sicuramente voglio entrare nelle prime quattrocento. E’ difficile fare di più, visto che mancano pochi tornei».

E nel 2009?
«Se mantengo questa classifica, l’anno prossimo farò molti 25mila dollari. Oltretutto, l’anno prossimo compio diciotto anni (il 21 febbraio, ndr.), quindi posso fare tutti i tornei che voglio, senza limitazioni., Diciamo che spero di arrivare ad una classifica che abbia il numero “2” davanti…».

Con chi giri nel circuito? E dove fai base quando ti alleni?
«Quasi sempre da sola. Poche volte con mia mamma o con il mio allenatore, Gigi Leoni. Mi alleno a Nembro, vicino a Bergamo. Da quando ho iniziato non ho mai cambiato».

Cosa fai nel tempo libero?
«Mi piace tanto leggere (ed infatti l’abbiamo vista spesso, anche sulla tribunetta del centrale del Tc Settimo, rilassarsi con un libro in mano, ndr.). Leggo un po’ di tutto, ho letto tutti gli Harry Potter per esempio, ma vario molto. Quando sono a casa, la domenica vado al cinema con un’amica o a Bergamo Alta, che è bellissima».

Riesci a mantenere rapporti con le amiche di un tempo? E il cuore?
«Facendo questo tipo di vita non hai molto tempo per le amicizie. Dopo gli allenamenti sei stanca e preferisci riposare. Stessa cosa se parliamo di cuore…» (una risposta che lascia un po’ così, visto che Alice Moroni è una delle ragazze più avvenenti del circuito, ndr.).

Nella foto: Alice Moroni