L’attività è effettuata utilizzando le due tipologie di elicottero in servizio: AW 139 con sede Olbia e l’EC 145 T2 con sede ad Alghero e a Cagliari
ALGHERO – Sono in corso in questi giorni le esercitazioni degli equipaggi impegnati nel servizio di Elisoccorso di Areus. L’addestramento si svolge a rotazione tra Cagliari, Alghero e Olbia, elibasi dell’Azienda Regionale per l’Emergenza Urgenza che dal 2018 gestisce il Servizio sanitario di emergenza con elicottero (HEMS). L’attività è effettuata utilizzando le due tipologie di elicottero in servizio: AW 139 con sede Olbia e l’EC 145 T2 con sede ad Alghero e a Cagliari.
L’addestramento vede coinvolti 36 specialisti HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) tra personale medico e infermieristico, insieme agli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna che oltre alla componente aeronautica, formata da pilota e copilota nel volo notturno e da un tecnico di volo abilitato all’uso del verricello, ne compongono l’equipaggio. Il servizio di Elisoccorso fa parte della rete dell’Emergenza-Urgenza territoriale di AREUS e viene attivato dalle Centrali Operative del 118 di Sassari e di Cagliari ad integrazione del sistema di soccorso a terra con ambulanze. Al training periodico si deve sottoporre obbligatoriamente, almeno una volta all’anno, tutto il personale sanitario che opera nell’Elisoccorso proprio per garantire elevati standard di sicurezza e operatività. L’esercitazione prevede operazioni particolarmente complesse in ambienti impervi e in montagna in cui, oltre all’abilità nei movimenti per il salvataggio, sono richieste specifiche manovre sanitarie di soccorso.
Le squadre sono state portate sugli scenari di Domusnovas per l’elisoccorso di Cagliari, Fertilia in località Arenosu per l’equipaggio con sede ad Alghero e Monte Pino per quello di Olbia. L’addestramento prevede delle operazioni speciali nelle zone impervie dove non è possibile atterrare con l’elicottero: lo sbarco in hovering con l’elicottero fermo in aria e l’utilizzo del verricello che consente il recupero del paziente e dell’equipe. L’obiettivo è quello di far svolgere l’addestramento ai sanitari sugli elicotteri nei quali solitamente lavorano ed ottenere le certificazioni anche per gli aeromobili utilizzati. In Sardegna il Servizio Medico di Emergenza con Elicottero copre l’intero territorio regionale nei 365 giorni dell’anno e per 24 ore al giorno attraverso i tre elicotteri, dotati delle più moderne apparecchiature sanitarie per intervenire con tempestività e soccorrere pazienti in grave pericolo di vita anche in luoghi non raggiungibili con le ambulanze.
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