ALGHERO - È Tony Momrelle, uno degli artisti soul più interessanti della scena britannica, il protagonista del concerto che domani sera (venerdì 30) chiude un mese di agosto fitto di appuntamenti per la settima edizione di JazzAlguer, la rassegna organizzata ad Alghero dall'associazione culturale Bayou Club-Events. Il cantante che Paul Morley sul quotidiano inglese The Guardian ha definito "lo Stevie Wonder del ventunesimo secolo", sarà sul palco allestito a Lo Quarter a partire dalle 21 accompagnato da Saverio Garipoli alle tastiere, Tony Remy alla chitarra, Julian Crampton al basso e Alessio Wildes Barelli alla batteria.

Classe 1973, nella sua ultraventennale carriera Tony Momrelle ha avuto modo di esibirsi con artisti del calibro di Gloria Estefan, Celine Dion, Janet Jackson, Whitney Houston, Chaka Khan, Sade, Gary Barlow, Andrea Bocelli, Gwen Stefani, Robert Palmer, gli Earth Wind & Fire, e in particolare gli Incognito, il famoso gruppo di acid-jazz britannico, di cui è stato la voce maschile principale per sedici anni, prima di mettersi in proprio. È del 2015 il suo acclamato album di debutto, "Keep Pushing": una coinvolgente miscela di synth di ispirazione anni Ottanta, tastiere jazzate, pianoforte classico e voci soul. Il forte supporto radiofonico dell'album è culminato in quattro singoli in classifica su BBC Radio 2 e in un'ampia diffusione in tutta Europa, mentre il "Keep Pushing Tour" ha registrato il tutto esaurito in locali e festival nel Regno Unito, in Australia, Italia, Germania, Russia e Francia.

Trainato dal singolo "Rising Up", nell'aprile 2019 Tony Momrelle ha firmato il suo secondo album, "Best Is Yet To Come", che mette in luce la sua bravura come autore di canzoni, oltre a confermare le grandi doti vocali per cui è ampiamente conosciuto. È invece del 2021 l'EP "Lockdown Acoustic Sessions", registrato da remoto da varie località europee durante la pandemia; sei brani, tra inediti e rivisitazioni acustiche di suoi "classici", per un disco che, come ha dichiarato lo stesso Tony Momrelle, «è un incoraggiamento per tutti ad aspettare tempi migliori e ricordare che ogni notte buia prima o poi finisce». Cambio di data e di sede per il prossimo appuntamento della rassegna: il concerto del chitarrista Saverio Zura con il suo quartetto, previsto per sabato 14 settembre nel giardino di Casa Gioiosa, nel parco di Porto Conte, si terrà invece in città, venerdì 13 con inizio alle 22, al Poco Loco, il locale in via Gramsci. Spostamento in programma anche per la successiva data nel calendario di JazzAlguer: il quartetto del pianista Mariano Tedde, che avrebbe dovuto esibirsi il 6 ottobre al Parco Sant Giulià, sarà invece di scena tre sere prima, il 3 ottobre, sempre al Poco Loco.

Nella foto: Tony Momrelle