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Antonio Burruni 17 aprile 2008
Federation Cup: Convocate le quattro azzurre
Il capitano Corrado Barazzutti ha scelto l’esperienza di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta accanto alla freschezza di Karin Knapp e Sara Errani


ALGHERO – Martedì pomeriggio, Corrado Barazzutti, capitano della nazionale italiana di federation Cup, ha sciolto le riserve ed ha comunicato il quartetto azzurro che giocherà sabato 26 e domenica 27 Aprile, contro l’Ucraina. Il match salvezza, in programma sui campi in terra battuta del Geovillage Sporting Club di Olbia, vedrà la partecipazione di Sara Errani, Karin Knapp, Flavia Pennetta e Francesca Schiavone. Il capitano ha quindi scelto di proporre un mix, si spera esplosivo, tra l’esperienza di Pennetta e Schiavone, presumibilmente entrambe schierate in doppio, e la freschezza di Errani e Knapp, pronte a subentrare in caso di necessità. Rispetto alla gara giocata e persa 3-2 a Napoli contro la Spagna, c’è un unico cambiamento, quello della Knapp al posto di Tatiana Garbin. Alla vigilia, ci si aspettava la convocazione di una sola tra le due giovani atlete, mentre il quarto posto utile sembrava andare appannaggio di una giocatrice più esperta e con maggior attitudine alle gare di doppio, da scegliere proprio tra la Mara Santangelo, la Garbin e Roberta Vinci, attualemente numero 1, 2 e 4 d’Italia nella specialità. Proprio Tax, attualmente numero 4 d’Italia in singolare (50esima Wta), questa settimana aveva dato segni di vitalità battendo nel primo turno del torneo internazionale dell’Estoril una delle tenniste comprese tra le sei-sette papabili per una maglia ucraina, Yuliya Beygelzimer. Così non è stato, ma la speranza dei tifosi azzurri è che Barazzutti abbia nuovamente ragione e la Sardegna, all’esordio internazionale per quanto riguarda la Federation Cup, porti ancora bene, dopo le tre esperienze di Coppa Davis a Cagliari (1985 contro il Cile e 1990 contro la Svezia) ed Alghero lo scorso anno contro il Lussemburgo) che videro l’Italia sempre vincente. Ma vediamo brevemente i profili delle quattro azzurre.

Sara Errani (Massalombarda, 29/04/1987). Attualmente numero 5 d’Italia in singolare (63esima Wta) e numero 7 in doppio (135esima Wta). Seconda convocazione per lei, dopo quella per la gara disputata e persa, sempre quest’anno, a Napoli contro la Spagna. Nell’occasione, gioco a risultato acquisito un singolare (vinto in tre set contro la Domingues-Lino) ed il doppio in coppia con la Garbin (vinto in due set contro la coppia Llagostera Vives-Suarez-Navarro). Proprio nel 2008, ha raggiunto i suoi migliori piazzamenti nella classifica Wta: 58esima in singolare e 129esima in doppio. Il suo miglior risultato in singolare è rappresentato dalle tre semifinali raggiunte nei tornei Wta di Acapulco, Bali e Palermo, mentre, a livello Futures, ha vinto a Melilla nel 2005 ed a Galatina nel 2007. In doppio, non ha mai raggiunto una semifinale del circuito maggiore, mentre ha vinto i Futures: Melilla, Siviglia e Torrent nel 2005, Cuneo nel 2006 , Capriolo e Latina nel 2007.

Karin Knapp (Bolzano, 28/06/1987). Attualmente numero 3 d’Italia in singolare (36esima Wta) e numero 8 in doppio (165esima Wta). Prima convocazione per la tennista di Luttag. Questo è il riconoscimento per un inizio di stagione certamente positivo, che prosegue il trend intrapreso nel 2007. La sua miglior posizione nella classifica mondiale, in singolare, è la 35esima, raggiunta quest’anno. I suoi risultati migliori sono la finale al torneo di Anversa (2008) e le semifinali di Bad Gastein, Budapest e Palermo nel 2007. A livello di Futures, ha vinto il torneo di Monteroni d’Arbia nel 2006, contornato da altre nove finali: Bari (2003), Lenzerheide (2005), Catania e Martina Franca (2006), Biella, Civitavecchia, Dinan ed Orange (2007). In doppio, ha raggiunto il 145esimo posto nel 2007, soprattutto grazie alla finale di Palermo. Conta due vittorie del circuito minore a Benevento (2004) ed a Cuneo (2006).

Flavia Pennetta (Brindisi, 25/02/1982). Attualmente numero 2 d’Italia in singolare (27esima Wta) e numero 3 in doppio (40esima Wta). La pugliese, ritenuta giustamente una delle tenniste più belle del circuito (noto il suo fidanzamento, ora terminato, con Carlos Moya), è ormai un’habituèe della maglia azzurra. Dopo aver indossato la divisa della nazionale in praticamente tutte le categorie giovanili, è stata convocata per la prima volta in Federation Cup nel 2003. Ha infatti fatto parte della comitiva azzurra che si è aggiudicata la Fed Cup due anni or sono, oltre alla Coppa Europa del 2001. A livello individuale, ha raggiunto la 16esima posizione mondiale in singolare. Ha vinto sei tornei del circuito maggiore: Sopot nel 2004, Acapulco e Bogotà nel 2005, Bangkok nel 2007, Acapulco e Vina del Mar quest’anno. Il torneo messicano è quello che probabilmente preferisce perché, oltre alle due vittorie, ha collezionato anche tre finali nel 2004, 2006 e 2007. A livello di Futures, ha vinto Cagliari e Grado (1999), Biella, Fano, Ortisei e Roma (2002) e Cuneo (2003). In doppio, sempre nel 2006, ha raggiunto la piazza numero 14. Sono due le vittorie Wta, a Los Angeles nel 2005 ed a Bogota nel 2006, mentre nel circuito minore si è imposta in nove occasioni: Brindisi e Quartu Sant’Elena (1998); Alghero e Cagliari (1999); Bordeaux, brindisi, Bronx, Fano e Roma (2002). Proprio ad Algero venne e vinse con la compagnia di doppio Roberta Vinci, pugliese come lei, e con Claudio Galoppini, tecnico federale che le seguiva per conto della Fit. E’ arrivata in finale, tra l’altro, in un torneo del Grande Slam, gli Us Open del 2005.

Francesca Schiavone (Milano, 23/06/1980). Attuale numero 1 d’Italia in singolare (22esima Wta) e numero 6 in doppio (58esima Wa). La sua prima convocazione in Federation Cup è datata 2002, anno della sua prima semifinale in maglia azzurra. Ha vinto la Fed Cup 2006 e la Coppa Europa 2000 (semifinale l’anno precedente). Nel 2006, ha sfiorato la top ten mondiale in singolare, raggiungendo l’11esima posizione Wta.. Ha vinto un solo torneo (Bad Gastein nel 2007), ma ha raggiunto ben otto finali del circuito maggiore, Tashkent (2000), Canberra (2003), Bali, Hasselt e Mosca (2005), Amelia Island, Lussemburgo e Sydney (2006) e quattro del circuito Futures, San Paolo e Tel Aviv (1998), Jaffa (1999) e Rockford (2000). Lo scorso anno, ha raggiunto la posizione numero 8 nella classifica mondiale di doppio, conquistano tre dei sei tornei Wta fin qui vinti: Sopot (2001), Varsavia (2004), Doha (2005), Dubai, Lussemburgo e Mosca (2006), oltre al Futures di Edimburgo del 1998. Ha anche conquistato sei finali maggiori, Stanford e Varsavia (2003), Parigi (2004), Filderstadt (2005), Roma (2006) e Zurigo (2007), in aggiunta al Futures di Spoleto del 1999. La milanese, assai sporadicamente, disputa anche le gare di doppio misto, riuscendo a raggiungere le semifinali di un torneo del Grande Slam, gli Australian Open dello scorso anno.

Nella foto: Francesca Schiavone, numero uno della nazionale italiana
Commenti
15:22
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