È stata firmata da quasi tutti i candidati dei gruppi politici in corsa per il nuovo Parlamento, la lettera per l’impegno a costituire un intergruppo "insularità" che ricomprenda i parlamentari isolani di ogni schieramento, inviato appena un mese fa dal Comitato
CAGLIARI - È stata firmata da quasi tutti i candidati dei gruppi politici in corsa per il nuovo Parlamento, la lettera per l’impegno a costituire un intergruppo "insularità" che ricomprenda i parlamentari isolani di ogni schieramento, inviato appena un mese fa dal Comitato. Più in generale, nell’appello i presidenti del Comitato promotore e tecnico-scientifico per l'inserimento dell'Insularità in Costituzione, Michele Cossa e Maria Antonietta Mongiu chiedevano a ogni sardo che avrà un ruolo nel prossimo Parlamento di sentirsi protagonista di un impegno di coesione, così come lo sono stati i predecessori nella fase di approvazione della legge modificativa della Costituzione che ha introdotto il principio di Insularità nell'articolo 119.
Oggi l’obiettivo è far sì che quel risultato storico non rimanga solo sulla carta (per la prima volta una legge di iniziativa popolare ha modificato la Costituzione) ma produca effetti. Da qui la lettera inviata ai candidati, accolta favorevolmente e con entusiasmo, “segno evidente – hanno commentato Cossa e Mongiu – della volontà sempre più impellente e sentita di dare forma e gambe alla modifica costituzionale, per creare quelle condizioni di sviluppo di cui la Sardegna oggi più che mai ha bisogno, senza sprecare altro tempo”.
Hanno firmato l’appello Carla Bassu, Alberto Cacciarru, Angel Cocciu, Giuseppe Luigi Cucca, Carla Cuccu, Salvatore Deidda, Toti Deriu, Michele Ennas, Elvira Evangelista , Andrea Frailis, Dario Giagoni, Francesca Ghirra, Ada Lai, Gianni Lampis, Roberta Loi, Gavino Manca, Claudia Medda, Romina Mura, Michele Piras, Pietro, Pittalis, Giovannino Satta, Lucia Scanu, Antonio Solinas, Alessandra Todde, Stefano Tunis, Maria Delzompo, Antonella Zedda, Luciano Cadeddu, Ugo Cappellacci, Lina Lunesu, Franco Stara, Giulia Suella, Rita Ragatzu.
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