ALGHERO – Venerdì 13 non porta scompigli nella finale dei 100 metri piani dei Campionati Europei Under 23 in corso di svolgimento sulla pista ungherese di Debrecen. Una gara condizionata dal forte vento contrario (-2,0), che ha penalizzato ogni riscontro cronometrico. La vittoria se la sono giocata al fotofinish le due favorite (la tedesca Verena Sailer ha anticipato la britannica Montell Douglas, giunta con lo stesso tempo, 11”66). Terza la francese Myriam Soumare che, per vincere la medaglia di bronzo, ha dovuto raggiungere il suo primato personale (11”68), risultando l’unica a migliorarsi. Aurora Salvagno, unica rappresentante azzurra presente nell’atto finale, ha confermato la posizione che aveva in partenza. In corsia 8 ha concluso all’ultimo posto in 11”89, facendosi precedere anche dalla lituana Lina Grincikate (quarta in 11”69), dalle russe Yuna Mekhti-Zade e Natalya Murinovich (rispettivamente quinta e sesta con lo stesso tempo, 11”78) e dalla finlandese Sari Keskitalo (settima in 11”80). Per la velocista algherese è certamente un buon risultato, visto che l’obbiettivo era il raggiungimento della finale. Ora, l’allieva di Marco Ciccarella tirerà il fiato, non partecipando alla gara dei 200 metri piani in programma oggi. La mente è già alla conclusione della manifestazione, in programma domani, con lo svolgimento delle staffette veloci. E, nella costituzione del quartetto azzurro che parteciperà alla 4x100, non si può prescindere dal nome della migliore del lotto, Aurora Salvagno.

Nella foto: Marco Ciccarella ed Aurora Salvagno