Red
5 luglio 2017
Ultima assemblea organizzativa del Sardegna Pride
Fervono i preparativi in vista dell´appuntamento di sabato, con la giornata conclusiva dell´edizione 2017 della manifestazione in programma a Sassari. Il grande corteo per le vie della città, il concerto in Piazza d´Italia e la festa al Milano 26

SASSARI - Fervono i preparativi in vista dell'appuntamento di sabato 8 luglio, con la giornata conclusiva del Sardegna Pride 2017 a Sassari. Il grande corteo per le vie della città, il concerto in Piazza d'Italia e la festa al Milano 26. In questi giorni, i responsabili dell'organizzazione stanno ultimando gli ultimi dettagli sulla viabilità, insieme alla Polizia municipale, e sulla sicurezza insieme a Questura, Prefettura e Comune di Sassari.
Un lavoro molto delicato, perchè saranno tanti gli elementi da tenere in considerazione, a partire dalla parata che prevede quattro mezzi piuttosto grandi, Tir da 17 e 12metri, un camion ed una jeep e, sperano gli organizzatori, migliaia di persone festanti che attraverseranno le vie della città. Ed è proprio per la gestione del traffico, il controllo dei mezzi e del corteo, così come dello spazio in Piazza d'Italia, che il Mos lancia l'ultimo appello per l'arruolamento di volontarie e volontari “Partecipa al Sardegna Pride da protagonista”. Per potere rispettare agevolmente le richieste giunte da più parti, si stima in almeno settanta il numero dei volontari/e richiesti, che si aggiungeranno a quelli/e già presenti sui carri e nelle varie strutture presenti in piazza.
«Per una volta, lasciamo che Polizia e vigili urbani (che con la nuova divisa richiamano molto i “prosperosi” personaggi di “Tom of Finland”) si divertano nella festa - sostiene Barbara Tetti, presidente del Movimento omosessuale sardo - Possiamo dimostrare di essere capaci di autogestirci, limitando al massimo la presenza delle Forze dell'ordine». Per tutti gli aspetti organizzativi e per una distribuzione dei compiti, è stata indetta un'assemblea aperta alla città per oggi (mercoledì), dalle ore 19.30, al Ccs Borderline, in Via Rockfeller 16/c.
Nella foto: una precedente edizione
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