Il Banco di Sardegna Sassari batte 97-88 gli ungheresi delo Szolnok Olaj, nel match disputato al PalaSerradimigni e valido per la nona giornata della coppa europea. Ecco le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti
SASSARI - Il Banco di Sardegna Sassari batte 97-88 gli ungheresi dello Szolnok Olaj
[LEGGI], nel match disputato al PalaSerradimigni e valido per la nona giornata della Basketball Champions League. Così, i biancoblu vendicano sportivamente la sconfitta subita nel match d'andata sul parquet magiaro. Ecco le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti.
Stojan Ivkovic (coach Szolnoki Olaj): «Complimenti Sassari, entrambe le squadre hanno giocato una grande partita. La Dinamo dopo il primo tempo ha cambiato aggredendo tantissimo in difesa e noi non siamo riusciti a trovare una soluzione a questo. Ci mancava il nostro miglior giocatore ed è stato difficile per noi stare compatti fino alla fine. Secondo me, l’attacco non ha tanti problemi quanto la difesa, avremmo bisogno di allenarci di più, ma con il doppio impegno settimanale diventa davvero difficile. Ringrazio Sassari per la bella accoglienza che ci ha fatto e per il clima che abbiamo sentito. Auguro buona fortuna alla squadra e i migliori risultati».
James Kinney (guardia Szolnoki Olaj): «Abbiamo fatto una buona partita, ma nel secondo tempo non siamo riusciti a difendere come avremmo voluto. La Dinamo è riuscita a mettersi in ritmo e a prendere tanti tiri importanti, complimenti a Sassari».
Federico Pasquini (coach Dinamo): «Partita interpretata benissimo a livello offensivo, abbiamo fatto perfettamente quello che avevamo deciso di fare, muovendo bene la palla. Dobbiamo migliorare il discorso di coinvolgere meglio il pivot sui flash dentro l’area. Credo che sia normale quando cambi il regista della squadra, dobbiamo ancora trovare il nostro equilibrio in questo, è un’intesa che necessita più tempo. Dobbiamo riuscire a diventare più furbi, e in certe situazioni difensivi e spendere i falli, per esempio. Nel primo tempo, eravamo forse più focalizzati sull’attacco e abbiamo fatto meno bene a livello difensivo, non eravamo abbastanza reattivi e svegli e su questo ci hanno punito facendo 8/10 da tre. Ciò che ha fatto la differenza nel terzo quarto è stata l’aggressività, con difesa molto dura, molto maschia, contro una squadra che era in fiducia, che gioca molto bene in attacco, a prescindere dai suoi risultati in Champions. Nel quarto quarto, quando eravamo 70-60, dopo il loro parziale 9-0, sull’80-77 ne siamo usciti bene, riuscendo a controllare bene e a ricacciarli. Questo mi è piaciuto molto, sono molto soddisfatto della prova dei ragazzi».
Jack Devecchi (capitano Dinamo): «Abbiamo giocato una grande partita, ci siamo preparati molto bene, il coach si è concentrato molto sui tiratori sapendo che loro avevano tanti tiratori. Siamo riusciti a mettere una buona intensità difensiva quando il livello si è alzato, e siamo riusciti ad avere buone percentuali a rimbalzo difensivo, che era quello che in questa competizione abbiamo patito. Sono molto contento che siamo riusciti ad avere continuità e controllo per tutto il secondo tempo, facendo girare bene la palla e creando tante situazioni. Possiamo ancora migliorare dal punto di vista difensivo e dobbiamo concentrarci su questo».
Nella foto: Jack Devecchi