Dopo il collega algherese anche il sindaco di Sassari Nicola Sanna replica all´assessore regionale ai Trasporti difendendo la spedizione a Dublino per incontrare i vertici della compagnia aerea irlandese
SASSARI – La fuga di Ryanair nell'aeroporto di Alghero ha fatto venire a galla tutti i malesseri del Pd sardo. Da una parte la volontà di imprenditori e sindaci di salvare i rapporti con il vettore irlandese creando un "ponte" con il Governo per ottenere la diminuzione delle tasse aeroportuali e la modifica delle linee guida nazionali, come richiesto da Ryanair; dall'altra l'immobilismo della Regione Sardegna e del suo Assessorato ai Trasporti.
Difende l'operato della giunta l'assessore Massimo Deiana che critica la spedizione a Dublino dei sindaci di Alghero e Sassari [
LEGGI] e continua a rimandare ogni decisione al pronunciamento dell'Unione Europa su una presunta procedura di infrazione da parte di Sogeaal [
LEGGI]: «non dipende dalla volontà o dal coraggio della Regione o dell'assessore ma dalla normativa comunitaria che consente interventi ma solo a certe condizioni». Tesi criticata aspramente non solo dalle opposizioni ma da una larga parte del Partito Democratico di cui fa parte.
Tra questi il Primo cittadino di Alghero che lo invita «a tornare a fare il professore» [
LEGGI] e il sindaco di Sassari convinto che ci sia «una alternativa all'attendismo e alla prudenza, ancorché necessaria, che sembra aver caratterizzato sino a ora l'attività dell'assessore regionale. Sono convinto ci sia una soluzione rapida e immediata che l'assessore Deiana è in grado di proporre per riparare al danno che si è determinato sul territorio, a causa della drastica riduzione dei voli in arrivo e in partenza dall'aeroporto del Nord Ovest dell'Isola (14 dalla scorsa estate ndr)».
Nicola Sanna ricorda all'esponente della Giunta regionale che «l'iniziativa dei sindaci, eletti direttamente dal popolo, non può che essere corrispondente alle necessità dei cittadini che li hanno chiamati a essere i loro rappresentanti. La nostra missione a Dublino, così come quella a Roma al ministero delle Infrastrutture, si è resa necessaria di fronte ai due anni e mezzo che sono trascorsi in attesa del pronunciamento della commissione europea sui presunti aiuti di stato ai vettori aerei low cost. In questo periodo, abbiamo atteso con fiducia la forte iniziativa della giunta regionale verso il governo e la commissione Ue. Un'azione che tarda a mostrare la sua efficacia».
E conclude: «Ribadiamo, pertanto, la necessità che il governo nazionale proceda subito, come assicurato dal ministro Delrio e dal sottosegretario alla economia Baretta, alla riduzione delle tasse di imbarco e si incalzi la Ue per l'immediata, positiva, definizione della procedura di infrazione che potrà, così, consentire la crescita dell'aeroporto del Nord Ovest Sardegna. Mi aspetto pertanto di vedere l'assessore Deiana al nostro fianco».
Nella foto: Nicola Sanna