L´amministratore delegato di Ryanair Michael O´Leary è tornato sugli aumenti delle tasse aeroportuali negli aeroporti italiani in una conferenza stampa tenutasi stamane a Milano, con un messaggio chiaro diretto al governo italiano
ALGHERO - Abbiamo avuto un incontro molto positivo con il ministro Graziano Delrio, che ha mostrato aperture verso il taglio della tassa e la possibilità di ridisegnare le linee guida aeroportuali, che impediscono agli aeroporti italiani regionali e delle isole di competere con gli aeroporti delle principali città. L'amministratore delegato di Ryanair Michael O'Leary è tornato sugli aumenti delle tasse aeroportuali negli aeroporti italiani in una conferenza stampa tenutasi stamane a Milano.
Il messaggio al governo italiano è ancora una volta molto chiaro dopo l'incontro a Roma delle scorse settimane [
LEGGI]: la compagnia valuterà di annullare i tagli delle rotte su Alghero, Pescara e Crotone se rientreranno gli aumenti da 6,50 euro a 9 sulle tasse a carico dei passeggeri. Un disimpegno pesante, valutato in circa 800mila passeggeri in meno all’anno. Per le prime due località, poi, il vettore irlandese, ha annunciato anche la chiusura della base a partire da novembre.
«Se verrà rivista la tassa - ha spiegato O'Leary - valuteremo l'annullamento dei tagli di rotte e traffico. Se riuscissimo a cancellare la tassa - ha poi concluso - i prossimi anni raggiungeremo i 50 milioni di passeggeri in Italia con 15/17 mila posti di lavoro».
Nella foto: da sinistra, Giuseppe Belladone, Michael O'Leary e John Alborante di Ryanair