L´iter per la costituzione della Società delle Entrate rischia di arenarsi per la denuncia inoltrata dalla Gestor che contesta il bando di gara. Questa mattina intanto sono state aperte le buste con le offerte delle aziende candidare a entrare in società con il Comune

A metà luglio arriveranno ad un centinaio di cittadini morosi le ingiunzioni di pagamento. In assenza di risposta, il Comune annuncia misure estreme come il blocco delle vetture e del conto corrente

È stato mandato ieri per la seconda volta in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per selezionare a livello europeo, il partner privato del Comune nella Secal, la Società delle Entrate. Il primo tentativo era andato a vuoto

«E’ una vera e propria tassa che piove sui cittadini algheresi», denuncia Maria Grazia Salaris, consigliere comunale recente new entry nel gruppo misto dopo l’abbandono di Forza Italia. «Sono tantissimi gli algheresi che in questi giorni hanno trovato il fogliettino verde sul parabrezza anziché quello più logico, ossia un avviso con l’indicazione di 24 ore di tempo per poter adempiere al pagamento del parcheggio»

Nel palazzo di via Santi Angeli infatti sono pervenute alcune lettere anonime indirizzate anche alla Procura, in cui viene diffamata l’immagine di una delle società candidate a diventare socio di minoranza nella Secal

Sospeso il bando Secal. È stata revocata ieri infatti la delibera con cui è stata indetta la gara, il 9 gennaio scorso, per selezionare il socio privato di minoranza che affiancherà il Comune di Alghero nella costituzione della società a capitale pubblico per la gestione delle entrate comunali, tributarie, patrimoniali e di altri servizi connessi

Spirito, ha assicurato che verrà applicato lo sgravio delle cifre non dovute agli utenti che hanno inoltrato ricorso e che ne hanno diritto. Ma ha ammesso che sarà un lavoro di anni, vista la considerevole mole di carte da smistare e un modesto numero di impiegati, peraltro gli stessi impegnati anche nel front office

L’allarme scatta in seguito alle segnalazioni di numerosi utenti che si sono recati all’ufficio idrico per sottoscrivere la richiesta di rateizzazione dei canoni idrici pregressi

Accuse di arroganza e superficialità vengono rivolte dal legale, Franci Dore, all’assessore, Giancarlo Spirito, per il suo consiglio elargito ai cittadini di evitare il ricorso a carte bollate per risparmiare denaro

Tra questi oltre 2000 contestano il pagamento dei famigerati 200 metri cubi. «Saranno accolti i ricorsi dei cittadini che eccepiranno questo problema», ha assicurato l’assessore al settore idrico Giancarlo Spirito. Nessun eventuale rimborso economico per i cittadini che hanno già pagato